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									luglio 2014 - 
									
									
									Tra le economie del Messico e dell'Italia 
									esiste un forte potenziale per lo sviluppo e 
									un alto livello di complementarità, secondo 
									le conclusioni di un seminario sulle 
									opportunità di investimento in questo Paese 
									latinoamericano tenutosi giovedi scorso a 
									Roma. 
									
									«Il Messico è uno 
									dei principali attori internazionali. 
									Vogliamo vedere più aziende italiane 
									diventare parte della 
									nostra 
									
									filiera produttiva», 
									ha detto durante la riunione Oscar Camacho, 
									responsabile della sede di Milano di 
									ProMéxico, l'agenzia del 
									governo messicano responsabile 
									dell'internazionalizzazione dell'economia. 
									
									Il funzionario ha sottolineato che 
									il Messico appoggia in particolare 
									investimenti esteri ad alto contenuto 
									tecnologico. 
									
									Nel corso del seminario, organizzato dallo 
									studio legale Gianni, Origoni, Grippo 
									Cappelli & Partners, che offre consulenza 
									legale alle imprese, è stato fatto notare 
									che mentre le economie di molti paesi 
									soffrono, il Messico ha un tasso di crescita 
									che nel 2014 dovrebbe raggiungere il 2,7 
									cento e promette di arrivare a livelli
									del 5% nel futuro 
									prossimo. 
									
									Camacho ha riferito che attualmente
									si sono stabilite in 
									Messico 1.423 aziende a capitale 
									italiano. Nel 2013 ne sono arrivate 13, 
									mentre nel 2014 se ne sono aggiunte 4 
									e si prevede l'arrivo di 6 nuovi progetti. 
									
									 Il 
									dirigente ha aggiunto che fra le 
									imprese italiane che hanno investito in 
									questo grande Paese latino dell'America 
									settentrionale, alcune —come il gruppo 
									Zanini, specializzato nello sviluppo e 
									produzione di componenti in plastica per 
									l'industria automobilistica— hanno deciso di 
									stabilirsi nei pressi della frontiera con 
									gli Usa, in questo caso scegliendo come
									localizzazione lo 
									Stato di Tamaulipas, nel nord del Messico. 
									
									
									Per dare un ulteriore impulso alle 
									iniziative italiane in questo Paese, giovedì 
									prossimo 
									
									a partire dalle ore 10:00 a.m. (orario di 
									Città del Messico, corrispondente alle ore 
									17:00 in Italia)
									
									è in programma un Web Seminar
									gratuito 
									nell'ambito del progetto 
									“L'internazionalizzazione a portata di 
									click”, a cui 
									parteciperanno l'Ambasciatore d'Italia in 
									Messico, Alessandro Busacca, il 
									rappresentante dell'ICE Salvatore Parano e 
									l'Ing. Ricardo Ochoa del Centro Mario 
									Molina, che affronterà il tema della green 
									economy.
									 
									  
									
									(notimex 
									/ 
									puntodincontro.mx / 
									adattamento e traduzione in italiano di massimo barzizza) 
									  
									
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