15
gennaio 2015
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Nel mese di novembre 2014 il Messico si è
classificato al quarto posto tra le nazioni
dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo
Sviluppo Economico (OCSE) con i livelli più
bassi di disoccupazione, registrando un
tasso pari al 4,7 per cento. Durante
l'undicesimo mese dello scorso anno, il
numero di persone senza lavoro nel paese
degli Aztechi è stato di due milioni 443
mila, molto simile (+56 mila) al dato del
mese precedente.
L'Italia, invece, con un livello del 13,4%,
è tra i Paesi con i risultati più alti,
superata solo dalla Spagna con 23,9 per
cento e dal Portogallo con 13,9.
La disoccupazione in Messico resta così al
di sotto della media dei 32 paesi OCSE, che
si è attestata (per il terzo mese
consecutivo) al 7,2 per cento nel penultimo
mese dell'anno scorso.
Per gruppi di età, il tasso di
disoccupazione giovanile in Messico è
aumentato, raggiungendo il 9,8 per cento nel
mese di novembre (un aumento dello 0,5%
rispetto al mese di ottobre), mentre la
disoccupazione fra gli adulti è scesa al 3,6
per cento (-0,1% paragonata con il mese
precedente).
Per genere, la disoccupazione tra le donne
messicane è rimasta stabile al 4,9 per cento
e nemmeno fra gli uomini ha registrato
cambiamenti, attestandosi al 4,6 per cento.
I
tassi di disoccupazione più bassi sono stati
registrati in Corea con 3,4 per cento, in
Giappone con 3,5 per cento e in Islanda (4,6
per cento).
(notimex
/ puntodincontro.mx / adattamento e
traduzione in italiano di
massimo barzizza)
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