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									7 dicembre
									2014 
									
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									Francisco González Díaz, Direttore Generale 
									di ProMéxico —l'agenzia del governo 
									messicano per la promozione del commercio e 
									gli investimenti internazionali— è stato uno 
									degli ospiti d'onore del 
									Premio Italia-Messico 
									2014, edizione speciale design, la cui cerimonia di premiazione ufficiale ha avuto 
									luogo martedì scorso. 
									
									
									Nel suo messaggio alle oltre 400 persone 
									presenti, il funzionario ha detto: «ProMéxico 
									lavora a stretto contatto con le aziende che 
									esportano in Italia, con le aziende che 
									stanno investendo in Messico e con le 
									rappresentanti di una nuova modalità: le 
									società messicane che investono in Italia. 
									Abbiamo aziende interessate al mercato 
									italiano, che cercano di rafforzare il 
									legame tra i due Paesi e approfittare delle 
									sinergie nel modo di pensare che esistono 
									tra italiani e messicani. Non solo le nostre 
									bandiere hanno una somiglianza molto forte, 
									ma anche il nostro modo di lavorare, di 
									pensare e di mangiare, oltre agli effetti 
									che la cultura di moltissimi anni ha avuto 
									sul nostro comportamento». 
									
									
									Riferendosi al design —tema centrale 
									dell'edizione 2014 di questa iniziativa, che 
									premia coloro che contribuiscono 
									maggiormente a rafforzare i legami di 
									scambio e di cooperazione tra l'Italia e il 
									Messico— l'ex ambasciatore in Germania ha 
									aggiunto: «Nel mio Paese l'Italia è vista 
									come una potenza mondiale del disegno e 
									stiamo cercando un avvicinamento per 
									sviluppare qui centri specializzati in 
									questa disciplina, per cui abbiamo bisogno 
									di cooperazione e sforzi congiunti delle due 
									nazioni». 
									
									
									«In questo processo, ovviamente, un punto 
									nodale sarà l'Expo Universale di Milano nel 
									2015, dove avremo il piacere di essere 
									“vicini di casa” dell'Italia, praticamente 
									accanto al padiglione del Paese ospitante. 
									Ringraziamo il comitato organizzatore e il 
									governo italiano per questa posizione 
									privilegiata, che ci permetterà di esporre 
									con grande visibilità i nostri prodotti —che 
									vanno dal pomodoro, essenziale per le pizze, 
									al cacao, indispensabile per il cioccolato, 
									fino al nostro ottimo caffè, come ad esempio 
									quello del Chiapas— oltre ad una serie di 
									articoli e manufatture di grande importanza 
									in quest'epoca della nutrizione e 
									dell'energia». 
									  
									
									(massimo barzizza 
									/ puntodincontro.mx) 
									  
									
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