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17 marzo 2020 (ore 18:26) - Sono passati nove giorni da quando il decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri sull’emergenza Covid-19 ha esteso la cosiddetta “zona rossa” a tutta l’Italia e, tra i molti cambiamenti che stanno trasformando il Bel Paese, a Venezia sta succedendo qualcosa di imprevisto: l’assenza di turisti ha fatto tornare limpide le acque dei canali, rendendo splendenti i rii in pochissimo tempo. Lo dimostrano le immagini scattate dagli abitanti della Serenissima sulle rive del centro storico, pulite per la prima volta dopo anni, e condivise sui social. «La laguna si riappropria di Venezia, senza scarichi e senza traffico, si vede il fondo dei canali. Dovremmo riflettere sul sovraffollamento turistico», scrive un utente su Twitter. «L’acqua nei canali torna trasparente, l’inquinamento rientra e la natura fa il suo corso. Il coronavirus spinge tutti a cambiare stile di vita da ora in poi», commenta invece un altro cittadino. Con lo stop agli spostamenti delle persone sono crollate le presenze dei turisti e l’inquinamento dei rii, causato dalle barche a motore e dagli scarichi dei palazzi, è drasticamente diminuito. «Sembra che la quarantena spinga a riflettere sulla necessità di rallentare i nostri stili di vita per preservare la natura e l’ambiente. Un insegnamento da ricordare quando l’emergenza sarà rientrata», ha scritto il giornale romano The Post Internazionale.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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