L'Eni coltiva il guayule messicano per produrre gomma naturale in Sicilia.

 

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11 febbraio 2016 - Dopo essersi aggiudicato a fine settembre lo sfruttamento di tre campi petroliferi al largo delle coste del Tabasco, il gruppo Eni, in collaborazione con l’Ente di sviluppo agricolo della Regione Sicilia (ESA), ha deciso di avviare in Italia uno studio di fattibilità per la coltivazione di un arbusto originario del Messico con l'obiettivo di produrre lattice di gomma.

Il guayule è una pianta che cresce nel deserto di Chihuahua dotata di molte virtù: si coltiva con poca acqua anche in terreni inadatti ad altri organismi vegetali (quindi non contende il suolo alle colture alimentari), non richiede pesticidi (perciò non inquina) e se ne ricava una gomma di qualità superiore a quella del caucciù, perfetta, ad esempio, per i guanti da chirurgo.

La società energetica italiana —sesto gruppo petrolifero mondiale per giro d'affari— si è impegnata, con un lettera di intenti siglata una settimana fa, a intraprendere nella zona di Gela, nella Sicilia meridionale, uno studio di fattibilità agroindustriale per la produzione di lattice naturale a partire da questo arbusto, con il conseguente sviluppo della relativa filiera agricola. La ricerca sarà condotta dall’ESA e da Versalis, una controllata dell’Eni da tempo impegnata nello sviluppo del proprio portafoglio con prodotti ad alto valore aggiunto, realizzati con progetti sostenibili a basso impatto ambientale. L’obiettivo immediato è di verificare l’idoneità della coltivazione in via sperimentale del guayule rispetto al microclima della Sicilia, ai fini di una coltivazione su larga scala.

Da Gennaio 2013, Versalis collabora con Yulex, una società con sede in Arizona, fondata nel 1997, e specializzata nella produzione di gomma naturale a partire proprio dall’arbusto del Guayule.

In Messico, lo sfruttamento del guayule è stato praticamente abbandonato, dopo un discreto sviluppo commerciale nella prima metà del secolo scorso. Si sono intrapresi, tuttavia, studi relativamente recenti all'Università Autonoma Agraria Antonio Narro dello Stato di Coahuila sui legami tra la temperatura ambiente e le precipitazioni nella sintesi del contenuto di gomma del lattice di questa pianta.

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(massimo barzizza / puntodincontro.mx)