26
gennaio
2016
-
Presieduta da
Regina Casalini, l’Associazione Italiana di
Assistenza (AIA)
di Città del Messico è pronta ad affrontare
un nuovo anno al fianco dei connazionali più
bisognosi.
Per farlo,
l’associazione ha programmato diverse
attività, che inizieranno a metà febbraio
con l’inagurazione della nuova sede sociale.
Seguiranno, spiega Casalini, l’assemblea
Generale dei Soci a metà marzo, la Domenica
Italiana 2016 (fine Aprile), la consegna dei
Diplomi del Progetto “Cosiendo Arte”, a
maggio, un nuovo evento in settembre per
salutarsi dopo la pausa estiva e, a novembre,
il classico Mercatino di Natale.
Le date saranno comunicate quanto
prima.
Quanto
all’anno appena passato, Casalini ricorda
l’incontro con l’Ambasciatore d’Italia
Alessandro Busacca e rinnova il suo saluto
di benvenuto al Console Paolo Epifani,
arrivato in Messico da pochi mesi, che,
sottolinea la Presidente, «si é messo
immediatamente a disposizione di coloro che
si trovano in stato di difficoltá».
«A fine
settembre» — ha aggiunto — «sono stati
conclusi i lavori di ristrutturazione della
nuova sede. Grazie al maggior spazio a
disposizione e alla migliore organizzazione,
ospitiamo 2 ragazze che svolgono presso di
noi il loro servizio sociale. Sono di grande
aiuto nella creazione di una database che ci
darà la possibilitá di migliorare il nostro
servizio assistenziale e di comunicazione
con tutti. Inoltre una di loro ci appoggerá
nella realizzazione ed attenzione ai 6
progetti assistenziali che presenteremo per
poter contare su maggiori finanziamenti per
i nostri assistiti».
Sempre durante
il mese settembre 2015, ricorda Casalini,
«con il finanziamento della “Secretaria de
desarrollo rural y equidad para la
Comunidades” (SEDEREC) ed il grandissimo
appoggio dell'impresa Ermenegildo Zegna, é
iniziato il progetto “Cosiendo Arte” che ha
lo scopo di preparare in taglio e cucito 12
assistite. Il corso terminerá a maggio dopo
8 mesi di un intenso programma di studio che
sta permettendo agli alunni di compiere i
primi passi nel nobile mestiere del sarto».
«Avremmo molto
piú da raccontare sui programmi svolti e
quelli in programma, per questo – conclude
Casalini – vi aspettiamo all’Assemblea
generale di marzo».
(aise.it
/ puntodincontro.mx / adattamento e
traduzione in spagnolo di
massimo barzizza)
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