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25 marzo
2016
- Lunedi 28 marzo la Commissione federale dell'energia elettrica (CFE) —società statale messicana responsabile della generazione, trasmissione e vendita di elettricità in tutto il Paese— acquisterà da aziende private, per la prima volta e all'asta, 6,3 milioni di Megawattora di energia, 6,3 milioni di certificati RECS e 500 megawatt di potenza.
L'interesse dei partecipanti ha superato le aspettative del Ministero dell'Energia (SE) e della stessa CFE, che prevedevano inizialmente una decina di aziende, raggiungendo un totale di 81 offerenti qualificati.
Tra gli iscritti, i cui nomi sono stati pubblicati martedì scorso, c'è l'italiana Enel Green Power, presente nel Paese dal 2007 con 3 centrali idroelettriche, 3 parchi eolici in operazione e altri 2 in costruzione, oltre ad aver recentemente espanso la propria attività all’energia convenzionale, attraverso un contratto con la Pemex per lo sviluppo di un impianto di cogenerazione di 517 MW.
Nella lista degli 81 concorrenti preselezionati appaiono anche le spagnole Iberdrola e Fisterra Energy, oltre al consorzio formato dal Sindacato messicano degli elettricisti (SME) con la portoghese Mota-Engil, attraverso la società Generadora Fénix.
La procedura d'asta concluderà l'ultimo giorno del mese di marzo, con l'assegnazione di contratti a lungo termine con una durata di 15 o 20 anni tra i vincitori e la CFE.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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