8
marzo
2015
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La canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II
ha provocato nel 2014 un aumento del 30%
delle visite di messicani al Vaticano e
l'afflusso continua ad
ingrandirsi: nel 2015
le agenzie di viaggio prevedono che i
turisti ‘religiosi’ provenienti dal Paese
degli Aztechi cresceranno di un ulteriore 33
per cento —per raggiungere la cifra di 40
mila viaggiatori—, attratti dall'ostensione
della Sindone a Torino, che si terrà da
domenica 19 aprile a mercoledì 24 giugno.
Il periodo previsto (67 giorni) è più lungo
rispetto a quello di altre esposizioni del
Telo, ma si è voluto, in questo modo,
mettere a disposizione l'arco temporale
più ampio possibile sia per la visita del
Papa sia per il pellegrinaggio
dei giovani che parteciperanno alle varie
celebrazioni del secondo
centenario della nascita di don Bosco. Come è
noto, Papa Francesco ha assicurato la sua
presenza nel capoluogo
piemontese, il 21 giugno, per
venerare la Sindone e onorare
il Giubileo salesiano.
L'ostensione della Sindone del 2010 portò a
Torino oltre un milione e mezzo di
pellegrini, ma per quella in programma
quest'anno, complice la coincidenza con l'Expo di
Milano e i numerosi eventi organizzati per
l'occasione nella città della Mole, si
prevede che l'affluenza di pellegrini e
turisti potrebbe essere di molto superiore.
Queste cifre, comunque, impallidiscono al
confronto con la capacità di attrazione del
Santuario della Vergine di Guadalupe di
Città del Messico, che riceve circa 20
milioni di pellegrini all'anno, situandolo
così al secondo posto nella graduatoria
mondiale delle destinazioni religiose più
visitate, superato solo dal tempio di
Ayyappan a Sabarimala, in India.
(massimo barzizza
/ puntodincontro.mx)
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