10
ottobre
2014 - In questo mese dedicato alla lotta
contro i tumori al seno, Salvati
—l'associazione senza scopo di lucro
presieduta da Isabelle Aloi che offre
programmi di qualità di vita alle le persone
affette dal cancro, alle loro famiglie e
agli operatori sanitari— ha deciso di unirsi
ad altre fondazioni per dar vita ad
un'intensa campagna di informazione sulla
diagnosi precoce e le mammografie.
Isabelle Aloi.
Inizia così a Città del Messico il progetto
“L'albero rosa della vita”, che mira ad
aumentare la consapevolezza tra le donne
della capitale sull'importanza dell'autoesplorazione
e la diagnosi precoce del cancro al seno.
Partecipano il governo del Distretto
Federale (attraverso Inmujeres) e le
fondazioni Salud Digna, Fundación Vizcarra,
Asociación Mexicana de Lucha contra el
Cáncer, Fundación ALMA, la società di
cosmetici Estée Lauder de México e la
scrittrice Edmée Pardo Murray.
Dal 12 al 26 ottobre accanto all'Angelo
dell'Indipendenza, queste associazioni
raccoglieranno il maggior numero possibile
di reggiseni donati dai cittadini con frasi
positive e di speranza, che verranno appesi
all'albero come un modo per creare
consapevolezza tra le donne sulla necessità
degli auto-esami frequenti e di una
mammografia ogni anno dopo i 40 anni, per
assicurare una diagnosi opportuna del cancro
al seno.
L'inaugurazione avrà luogo domenica 12
ottobre alle ore 9.00 all'Angelo
dell'Indipendenza di Paseo de la Reforma e
sarà disponibile un veicolo equipaggiato
dell'Assessorato alla Salute di Città del
Messico per offrire 100 mammografie gratuite
donate da Salud Digna per le donne che
desiderino sottoporsi allo studio.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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