15 gennaio 2014 -
Gli gnocchi sono una delle
preparazioni più conosciute in tutto il
mondo poiché costituiscono un piatto molto
semplice e sostanzioso che si adatta ad ogni
tipo di condimento.
Di origini antichissime, gli gnocchi,
possono essere preparati con farine
differenti: di frumento, di riso, di
semola, con patate, pane secco, tuberi o
verdure varie.
Al giorno d'oggi come
nell'antichità, la varietà più diffusa ed
apprezzata sono gli gnocchi di patate, anche
se ne esistono tante altre varietà: con il
semolino, con farina di mais, ed altri
ingredienti in base alla tradizione locale.
Possiamo definire gli gnocchi come piccoli
pezzi di impasto, solitamente di forma
tondeggiante, che vengono bolliti in acqua o
brodo e quindi conditi con salse varie.
Le origini degli gnocchi sono da ricercarsi
nel periodo in cui le patate, provenienti dal
continente americano, vennero importate in
Europa. A quel tempo, esistevano già alcune
varietà di gnocchi che si potevano trovare
soprattutto in Lombardia, chiamati zanzarelli,
che venivano impastati con mollica di pane,
latte e mandorle tritate.
Nel Seicento invece, la ricetta originale
subì delle variazioni sia nella composizione
degli ingredienti, sia nel nome: presero
infatti il nome di malfatti e, invece delle
mandorle e del pane, venivano aggiunte farina,
acqua e uova.
In ogni caso però, per ogni
varietà di gnocchi esistevano diverse
tipologie colorate realizzate con l'utilizzo
di ingredienti particolari che determinavano,
appunto, la colorazione: ad esempio, se
impastati con bietole e spinaci, gli gnocchi
assumevano un caratteristico tono
verde mentre, con l'aggiunta della zucca,
diventavano gialli.
A
partire dal 1880, gli gnocchi di patate
iniziarono a diffondersi a macchia d'olio e
piano piano tutte le altre varietà
scomparvero.
In questo video tutorial, la Chef Giulia spiega in
maniera molto semplice
e con la dose giusta, come fare i gnocchi di
patate.
Ricette dolci e
cucina
Ingredienti
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1kg di patate
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1 Uovo
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250-300 g di farina
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Sale |
Preparazione
La prima cosa da fare è preparare le patate:
lavatele e, senza sbucciarle, mettetele in
una pentola con dell'acqua salata e
lasciatele bollire (per la preparazione
degli gnocchi di patate vi consiglio di
utilizzare delle patate farinose rosse).
Ancora calde, sbucciatele, schiacciatele e
mettetele su un piano di lavoro ben
infarinato.
Aggiungete un pizzico di sale, la farina e
impastate il tutto fino ad ottenere un
composto compatto ma allo stesso tempo
soffice. A questo punto aggiungete un uovo e
continuate ad impastare fino ad ottenere un
impasto senza grumi e compatto.
Quindi, dividete l'impasto in tanti filoni
dello spessore di 2-3 centimetri e iniziate
a tagliare i vostri gnocchi riponendoli su
una superficie o un vassoio infarinato. Per
finire, praticate le caratteristiche
rigature degli gnocchi facendo scivolare
ogni gnocco sulla forchetta e schiacciando
un pò, ma non troppo. Lasciate riposare i
vostri gnocchi per 15 minuti, dopodichè
fateli cuocere in una pentola abbastanza
grande con l'acqua salata e scolateli quando
saliranno a galla. Preparate il condimento
che più vi piace e condite i vostri gnocchi.
(ricette.giallozafferano.it
/ puntodincontro.mx / adattamento di
massimo
barzizza
e traduzione allo spagnolo di
celeste román)
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