31 agosto 2014 -
Molti italiani residenti in Messico hanno
nomi diversi nei documenti rilasciati dalle
autorità messicane rispetto a quelli che
appaiono nei loro certificati italiani. Ciò
è dovuto spesso al fatto che in Italia il
cognome della madre non è utilizzato
comunemente.
Nei procedimenti relativi alla
sostituzione
del vecchio FM2 per il nuovo documento di
residenza in conformità con le disposizioni
delle leggi migratorie vigenti in Messico, è
possibile che l'INM (Instituto Nacional
de Migración) richieda un certificato
notarile dell'Ambasciata d'Italia in cui
questa rappresentanza diplomatica indica che
entrambe le combinazioni di nomi e cognomi
corrispondono alla stessa persona.
«Facciamo la lettera a tutti gli iscritti
AIRE che ne
fanno richiesta e il
certificato è gratis. Abbiamo bisogno di una
copia del documento dove appare un cognome e
di quello con i due cognomi» —ha informato a
Puntodincontro l'ufficio anagrafe
dell'Ambasciata— «se il richiedente non è
iscritto all'AIRE, non rilasciamo il
certificato, però —evidentemente— se sta
facendo un tramite migratorio in Messico
vuol dire che vive qui e quindi deve
iscriversi».
(massimo barzizza /
puntodincontro.mx)
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