L'Ambasciatore Busacca: invito agli imprenditori per l'Anno dell'Italia in America Latina.

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17 dicembre 2014 - «L'Anno dell'Italia in America Latina inizierà per noi, qui in Messico, il 15 gennaio», con queste parole l’Ambasciatore Alessandro Busacca ha aperto lunedì scorso —davanti ad un gruppo di membri della comunità italiana in questo Paese— l'annuncio del principio dell’importante iniziativa che il Ministero degli Esteri ha organizzato per presentare le eccellenze e le molteplici sfaccettature dell’Italia contemporanea in questo subcontinente.

«Il primo appuntamento avrà luogo in occasione del 20° anniversario del CENART, il Centro Nazionale delle Arti, una mostra importante, una “mostra impossibile” —ha continuato l'ambasciatore—, dove verranno presentati capolavori di Caravaggio, Leonardo e Raffaello. Opere di questi grandissimi artisti italiani saranno riprodotte utilizzando modalità digitali d´avanguardia. L’esposizione è stata prodotta e realizzata dalla RAI e la inaugureremo assieme al presidente di CONACULTA Rafael Tovar y de Teresa».

«Ci saranno poi altri appuntamenti —ha aggiunto Busacca— e si tratta di un programma aperto, nel senso che noi abbiamo già preparato alcuni eventi, ma siamo apertissimi a suggerimenti, dato che è un lavoro che si andrà facendo, per cui altre iniziative che si prospetteranno come fattibili nel corso del tempo verranno sicuramente inserite in questo grande contenitore».

«Per questo mi rivolgo agli imprenditori, alle imprese italiane e agli italiani in generale interessati in questo tipo di attività che potranno partecipare e associare il proprio nome e il proprio marchio per la realizzazione di diversi tipi di iniziative. Saranno importanti anche i loro contributi perché tutto questo lo stiamo facendo in una situazione di bilancio che, come sapete, è molto difficile».

«Vediamo questa occasione come un grande moltiplicatore di impatto: gli eventi isolati possono essere molto importanti ed ottenere un buon riscontro di attenzione, ma inseriti in un contenitore più generale che riceverà molta propaganda e promozione potranno certamente avere un impatto maggiore».

«È un indicazione che do in primo luogo ai rappresentanti di imprese che possono avere interesse a rafforzare la propria immagine in questo Paese, ma in generale rivolta a tutti gli italiani», ha concluso l’Ambasciatore Busacca.