8
aprile
2014 - Si è svolta due giorni fa
all'Istituto Italiano di Cultura la ormai
tradizionale “Domenica italiana”, uno dei
principali eventi nel calendario
dell'Associazione Italiana di Assistenza
(AIA), l'iniziativa più antica del Belpaese
in Messico. Fondata nel 1856, l'AIA aiuta
italiani e discendenti in stato di
difficoltà. Vengono assistiti anziani,
adulti e bambini diversamente abili, ragazze
madri e persone in cerca di lavoro mediante
un sussidio mensile dopo aver applicato uno
studio socio economico atto a stabilire la
reale necessità degli assistiti e la durata
dell'appoggio. L'associazione organizza,
inoltre, attività produttive e corsi di
formazione con il fine di insegnare mestieri
che aiutino gli assistiti a recuperare la
propria autonomia economica.
Durante l'evento, L'Ambasciatore d'Italia in
Messico, Alessandro Busacca, e Regina
Casalini, presidente dell'AIA hanno rivolto
alcune parole ai presenti, accompagnati da
Melita Palestini, direttore dell'Istituto
Italiano di Cultura e da Salvatore Parano,
direttore dell'ICE.
«Ringrazio
l'Associazione Italiana di Assistenza in
Messico —ha detto l'ambasciatore— per lo
straordinario lavoro che fa per gli italiani
e i discendenti di italiani e le persone in
difficoltà. Si tratta di un'attività di
straordinario interesse e di straordinaria
importanza che va sostenuta in tutti i modi
e mi fa molto piacere constatare che
effettivamente viene sostenuta, a giudicare
dal tipo di supporto che una giornata come
quella di oggi riceve».
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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