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24 gennaio 2014 - “Le Quattro Stagioni”, una composizione monumentale, un vero e proprio gioiello del repertorio universale di tutti i tempi, opera del violinista italiano Antonio Vivaldi (1678-1741), è un insieme di pezzi da tutti conosciuti, ma non necessariamente compresi, afferma il concertista Sergio Berlioz.

In un'intervista, riferendosi al concerto che offrirà il 30 gennaio presso l'Anfiteatro Simón Bolívar dell'Antiguo Colegio de San Ildefonso della capitale messicana, Berlioz ha osservato che «poche persone conoscono i sonetti che conformano questa serie di concerti e che forse sono stati scritti dallo stesso Vivaldi».

Sergio Berlioz.

«Non si può amare qualcosa se non si capisce completamente. Tutti hanno sentito Le Quattro Stagioni, ma una vera comprensione della musica è possibile solo attraverso la conoscenza degli spartiti», ha aggiunto il musicista.

Ha negato che si tratti di una serie di composizioni complesse, chiarendo che «potremmo spiegare perfino Las Mañanitas [1] e, se lo facessimo, tutti la canterebbero con più piacere. Ci innamoriamo di sconosciuti? No, vogliamo bene a chi ci è familiare, come i genitori».

Per Berlioz suonare questi pezzi descrittivi e programmatici che evocano, attraverso gli elementi del linguaggio musicale, diversi aspetti delle stagioni «È come animare un dipinto di Rembrandt».

«Quando suoniamo le Quattro Stagioni di Vivaldi, non si tratta di un disco, ma della composizione dal vivo. È come vedere nella realtà ciò che Rembrandt ha dipinto, o un quadro del Greco: ascoltiamo la musica in prima persona».

Ha escluso categoricamente che Vivaldi e le sue “quattro stagioni” possano passare di moda per cui —prima del recital— spiegherà la composizione, per poi eseguirla, senza interruzioni, accompagnato dai 10 musicisti dell'Ensamble Contemporaneo Independiente.

«Lo scopo del concerto è raccogliere fondi a favore del programma educativo di San Ildefonso. Il Collegio ha intrapreso l'iniziativa di convocare artisti, soprattutto musicisti, che con le loro espressioni artistiche possano contribuire al sostengono della sua missione», ha concluso Berlioz.

Il concerto sarà arricchito dalla partecipazione della violinista Marta Olvera, che cercherà di deliziare il pubblico con questo lavoro evocativo, poetico e trascendentale della musica barocca.

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[1] Las Mananitas è una canzone tradizionale messicana per il compleanno.

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(notimex / puntodincontro.mx / adattamento e traduzione in italiano di massimo barzizza)