Bulgari parlerà francese

Il controllo passa a LVMH di Bernard Arnault.

 

7 marzo 2011. - Bulgari parlerà francese: la maggioranza della casa romana di gioielli, quotata in Borsa a Piazza Affari, è passata nelle mani di Lvmh, colosso transalpino del lusso controllato da Bernard Arnault, l'uomo più ricco di Francia. Il consiglio di amministrazione della Bulgari spa - si legge in una nota congiunta - ha «approvato all'unanimità il progetto di conferimento a Lvmh della partecipazione di controllo» della famiglia nel capitale sociale di Bulgari Spa. «Al termine del processo di conferimento delle azioni - si legge ancora- Lvmh emetterà 16,5 milioni di azioni in concambio dei 152,5 milioni di azioni Bulgari attualmente detenute dalla famiglia».

OPERAZIONE MILIARDARIA - Con l'accordo, Lvmh (acronimo di Luis Vuitton Moet Hennessy) si garantisce il controllo della griffe di gioielli, resa famosa da Liz Taylor negli anni '60 ai tempi del matrimonio con Richard Burton, con il 56% delle azioni. In cambio, la famiglia Bulgari entrerà nel capitale del colosso ricevendo in cambio 16,5 milioni di titoli Lvmh, equivalenti al 3% delle azioni, e divenendo così il secondo azionista dietro lo stesso Arnault. L'operazione è valutata 4,3 miliardi di euro (6 miliardi di dollari).

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7 marzo 2011. - Bulgari hablará francés: la mayoría de la casa romana de joyas, que cotiza en la Bolsa de Milán, pasó en manos de LVMH, el gigante transalpino del lujo controlado por Bernard Arnault, el hombre más rico de Francia. El Consejo de Administración de Bulgari SpA - se lee en un comunicado conjunto - ha "aprobado por unanimidad la propuesta de transferencia del control accionario a LVMH". Al final del proceso de transferencia de las acciones —continúa el comunicado—, LVMH emitirá 16.5 millones de acciones a cambio de los 152.5 millones de acciones actualmente en manos de la familia Bulgari".

OPERACIÓN MULTIMILLONARIA - Con el acuerdo, LVMH (Louis Vuitton Moet Hennessy) controlará la marca de joyas —que llegó a la fama mundial con Elizabeth Taylor en los años 60 en el momento de su matrimonio con Richard Burton— con el 56% de las acciones. A cambio, la familia Bulgari entrará en el capital del gigante francés con 16.5 millones de certificados de LVMH, equivalentes al 3% de las acciones, y convirtiéndose así en el segundo mayor accionista detrás del propio Arnault. La transacción está valorada en 4.3 miles de millones de euros (aproximadamente 6 mil millones de dólares).

 

(corriere.it / puntodincontro)

 

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