Le Miss, volto dell'Italia all'estero

Le tre bellezze che vinceranno lo storico concorso

diventeranno l'«immagine» di tre ministeri.

15 agosto 2009. - Miss Italia 2009, che verrà eletta il 14 settembre a Salsomaggiore Terme, sarà per un anno l’immagine del nostro Paese all’estero per le attività alle quali è interessato il nostro turismo (eventi, rassegne, Fiere, comunicazione).

Miss Moda Italia 2009 (eletta il 12 settembre) e Miss Cinema 2009 (eletta il 13 settembre) rappresenteranno invece l’Italia nelle manifestazioni più significative che riguardano i due settori: il primo con il patrocinio della Camera nazionale della Moda e del Ministero per lo Sviluppo Economico, Dipartimento per le imprese e la internazionalizzazione; l’altro con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Miss Cinema coglierà anche l’occasione offertale dal centro Sperimentale di Cinematografia di Roma per entrare nella prestigiosa istituzione e sostenere l’esame per l’accesso al corso triennale.

Lo annuncia la Miren di Enzo e Patrizia Mirigliani, che organizza il concorso di bellezza. E la Miren parla di patrocinio e scelta che «ci inorgoglisce e rende felici». Le tre serate di finale, trasmesse in diretta da Raiuno e con la conduzione di Milly Carlucci, saranno serate con provini tematici in diretta tv al termine dei quali si elegge la vincitrice che, a pieno titolo, proprio per quanto ha saputo dimostrare, diventa madrina all’estero, come immagine del nostro Paese, ognuna nell’ambito per il quale è stata scelta da un’apposita giuria. Ogni serata avrà quindi una vincitrice e il pubblico potrà assistere ad uno spettacolo nuovo, senza puntate introduttive come in passato, ma entrando nel vivo fin dall’inizio.

I ministeri del Turismo, dello Sviluppo Economico e dei Beni Culturali hanno accentrato la loro attenzione sul nuovo corso assunto dalla manifestazione dei Mirigliani con le tre serate di Raiuno, «apprezzando - dice un comunicato della Miren - il progetto e l’impostazione», che mettono in primo piano, accanto alla bellezza delle ragazze, il loro talento e la loro personalità: tre serate, 60 finaliste, venti soltanto in gara nell’ultima puntata trasformano il programma e ne mettono in risalto i cambiamenti. Spiega Patrizia Mirigliani: «consideriamo questi attestati alle nostre miss un riconoscimento alla qualità e alla serietà di Miss Italia. Già da alcuni anni cerchiamo di mettere in evidenza la personalità delle ragazze, come è avvenuto un anno fa con la vincitrice, Miriam Leone.

Fondamentale però è la svolta data da Milly. Certo, sapere che all’immagine delle nostre miss è affidata la promozione dell’Italia in manifestazioni che riguardano comparti come il turismo, la moda e il cinema ci inorgoglisce e ci fa felici». Un anniversario ricco di novità per il concorso che festeggia i 70 anni con tre grandi spettacoli, con le finaliste in condizione di mettersi in gioco e cogliere importanti traguardi.

 

(La Stampa)