Comunicato
ALL’Incontro di Giovani Italo cileni a Valparaiso,

il 16 e 17 maggio 2009.

Riceviamo e pubblichiamo una comunicazione che ci è stata inviata dai Giovani Cileni che hanno partecipato alla Conferenza dei Giovani a Roma nel mese di dicembre 2008. Approfittiamo per chiedere ai giovani che hanno rappresentato il Messico ed i Caraibi che cosa hanno fatto, che cosa stanno facendo, e che cosa hanno intenzione di fare per il futuro. Mettiamo, come sempre, a loro disposizione questo spazio per far conoscere i loro progetti e le loro idee. Conosco personalmente Barbara Origlio, Marco De Maria e Giancarlo Mortola so che sono molto impegnati ma noi abbiamo il dovere di informare i nostri lettori che presto saranno chiamati a scegliere i loro candidati per le prossime elezioni del COMITES il cui mandato è già scaduto ma, per decreto, è stato prorogato fino al 2010.

 

Giovanni Capirossi

 

12 maggio 2009 . - Il nostro obbiettivo è quello di far conoscere il lavoro effettuato da Brunella Moggia, María Paz Rigolette, Millaray González, Carla Dellape, Pia Dossi, Pier Pezzoli, Fiorella Albasini e Fiorella Fulgeri, nell’Incontro Mondiale di Giovani a Roma nell’anno 2008.

E’ il Comites l’istituzione che appoggia e chiede di trasmettere questa esperienza, motivo per il quale queste giovani sopra nominate fanno parte della Commissione Organizzatrice di questo evento, nonchè di spedire l’invito ufficiale a tutte le istituzioni e giovani italo cileni.

La mia proposta, suggerita già all’incontro dei giovani tenutosi a La Serena, è di creare una rete – coordinamento a livello nazionale per i giovani italo cileni (verbale 1º ottobre 2008 del Comites). In quell’opportunità sono stati eletti i delegati regionali: Iquique, Stefanía Hidalgo Catanzaro; Antofagasta, Pedro Rojas Illanes; Copiapó, Maria Karina Guggiana y Venecia Barlaro; Ovalle, Pía López Eccher; La Serena, Fiorella Albasini, Giorgio Eccher y Luigi Zandonai; Viña del Mar, Carolina Curti; Valparaíso, Emilio Toro Canessa; Capitan Pastene, Alfonso Stefanini; Puren, Maria Lavin Bassaleti.

Il nostro scopo è quello di creare una rappresentanza nazionale di giovani, rispettando l’autonomia delle istituzioni che già esistono, dato che è già stato fatto un grande lavoro da parte delle associazioni regionali, circoli italiani, fondazioni, gruppi di giovani italo cileni ed altre.

L’invito è a rafforzare le istituzioni italo cilene, creare degli spazi d’incontro e dialogo, dove le nuove generazioni di giovani si sentano parte integrante dell’italianità in Cile.

Per portare avanti questa iniziativa e motivare i giovani a partecipare in questo Incontro, è indispensabile il compromesso di tutte le parti coinvolte e contare sull’appoggio delle nostre istituzioni, particolarmente quelle delle regioni del sud e del nord. Faccio un’appello a tutti i loro rappresentanti.

Per tanto, e con l’obbiettivo di chiarire l’origine e il fondamento delle iniziative, faccio presente che la proposta di una Associazione Nazionale no è nostra. Sarà necessario per tanto conoscere l’opinione di ogni giovane che ha partecipato a Roma e di giovani che parteciperanno a questo Incontro.

 

Vi ringraziamo e Vi porghiamo cordiali saluti,

Carla Doberti

Consigliere Comites

Coordinamento Attività Giovani Italo Cileni

3 febbraio