Il campione olimpico Attilio Pavesi compie 100 anni

Gli italiani in Messico e Punto d'incontro partecipano alla celebrazione.

1 ottobre 2010. - Attilio Pavesi, campione olimpionico prima medaglia d’oro in ciclismo a Los Angeles, Stati Uniti, anno 1932, compie oggi 100 anni. Il 14 luglio scorso a Caorso, in provincia di Piacenza, si è svolta una festa durante la quale gli è stata consegnata una medaglia conferita dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. “Fieri di annoverarlo tra gli aderenti”, giacché risiede nella Provincia Buenos Aires, i Circoli RIA – Regioni Italiane in Argentina del Club Italiano di José C. Paz hanno nell'occasione rivolto ad Attilio un “caloroso abbraccio” e gli auguri di buon compleanno.

“La festa del secolo” è stata denominata la celebrazione di Caorso, nella piazza della Rocca dove è stato allestito un palco per la cerimonia della consegna della medaglia. Il sindaco di Caorso, Fabio Callori, ha ricevuto la medaglia commemorativa dalle mani del prefetto di Piacenza, Silvana Riccio. Un’altra medaglia conferita dal presidente del Senato, Renato Schifani, è stata consegnata a Walter Pérez, campione olimpionico argentino a Beijing 2008. Erano presenti autorità della Provincia di Piacenza, il sindaco di Fiorenzuola, Giovanni Compiani, e il direttore del giornale Libertà, Gaetano Rizzuto. La medaglia verrà ora esposta nel Museo Pavesi al velodromo di Fiorenzuola.

Parole di augurio sono arrivate dal presidente del Coni, Giovanni Petrucci, e dal presidente della Confederazione Ciclistica Italiana, Renato di Rocco.

La celebrazione, preceduta nel pomeriggio dalla gara per cicloamatori organizzata dal Pedale Caorsano, è proseguita con l’inaugurazione della mostra fotografica curata da Lino Pavesi e dal Circolo Fotografico 98 e una esposizione di biciclette storiche allestita dal collezionista Angelo Finali. L’omaggio è continuato con la proiezione del documentario intitolato “L’oro di Caorso”, realizzato da Francesco Scita: uno spaccato sulla vita e sulle imprese sportive di Pavesi. Il tributo a Pavesi e alla terra d’adozione, l’Argentina, è arrivato con tre famose coppie di tango accompagnate dall’orchestra argentina “Abran Cancha”. Poi a Fiorenzuola, città in cui da tredici anni si svolge la “6 giorni delle Rose Internazionali”, il pubblico ha seguito la manifestazione ciclistica dal 15 al 20 luglio.

Pavesi e la sua famiglia hanno inviato un messaggio alla Libertà di Piacenza, ringraziando infinitamente per tutte le manifestazioni fatte nel suo onore.

 

(aise)

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