I Ministri Patricia Espinosa e Giulio Terzi.
 

25 maggio 2012. - «Rilanciare l'integrazione a tutti i livelli con il Messico». È questo l'obiettivo di un'intesa firmata a Roma dal Ministro Giulio Terzi insieme con il suo omologo messicano Patricia Espinosa, per rafforzare la cooperazione bilaterale in ambito politico, di sicurezza, economico e della cultura. L’accordo è stato siglato nell’ambito della terza riunione della commissione binazionale Italia-Messico, per la prima volta a livello di Ministri degli Esteri.

Grande vitalità economica

Italia e Messico hanno già relazioni all'insegna di una «grande vitalità economica» con un aumento dell'interscambio del 32% lo scorso anno, toccando la cifra di 6,5 miliardi di dollari, ha spiegato Terzi, aggiungendo che dall'inizio di quest'anno è attivo un business council italo-messicano che coinvolge grandi imprese e pmi. Espinosa ha incoraggiato le imprese italiane ad investire in Messico, sottolineando che il suo Paese è sicuro e che ci sono «ancora tanti spazi» nei settori auto, spaziale, alimentare, infrastrutture e turismo.

 

 

La crescita “in un quadro di sostenibilità dello sviluppo a livello sociale e ambientale

Contro la crisi economica globale, inoltre, Italia e Messico concordano sulla necessità di adottare politiche di crescita contro la crisi economica, a partire dal prossimo appuntamento del G20 nella città messicana di Los Cabos, il 18 giugno. Terzi ha fatto riferimento alla promozione della crescita «in un quadro di sostenibilità dello sviluppo a livello sociale e ambientale». Espinosa ha spiegato che dal G20 deve arrivare «un messaggio chiaro: oltre alle riforme strutturali devono esserci anche politiche di crescita che creino lavoro». Sul fronte politico, ha aggiunto Terzi, Italia e Messico «collaborano in tutte le sedi multilaterali» e concordano ad esempio su una riforma del Consiglio di Sicurezza in chiave di maggiore rappresentatività.

Per quanto riguarda la sicurezza Espinosa ha rilevato come negli ultimi anni siano stati fatti «tanti passi avanti» nella collaborazione contro il crimine attraverso accordi sulla collaborazione poliziesca e degli organi di giustizia. Su questo fronte, ha aggiunto, serve «ancora maggiore cooperazione» perché «il crimine organizzato è transazionale». Per Terzi si è detto «molto fiducioso» sul percorso già intrapreso, fatto di una cooperazione «sempre più sofisticata», con scambi anche di intelligence.

 

(esteri.it / puntodincontro)

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25 de mayo de 2012 - "Revivir la integración a todos los niveles con México". Este es el objetivo de un acuerdo firmado en Roma por el Ministro Giulio Terzi con su homólogo mexicano, Patricia Espinosa, a fin de fortalecer la cooperación bilateral en política, seguridad, economía y cultura. El acuerdo fue firmado durante la tercera reunión de la Comisión Binacional México-Italia, por primera vez organizada con la participación de ambos Ministros de Relaciones Exteriores.

Italia y México ya tienen una relación marcada por una "gran vitalidad económica", con un aumento del intercambio comercial del 32% durante el año pasado, alcanzando los 6 mil quinientos millones de dólares, dijo el Ministro Terzi, y agregó que desde el inicio de este año se inauguró un consejo empresarial italo-mexicano con la participación de grandes empresas y pymes. La Secretaria Espinosa invitó a las empresas italianas a invertir en México, destacando que se trata de un País seguro que cuenta todavía con muchos espacios en los sectores de la industria automotriz y aeroespacial, de alimentos, de infraestructura y del turismo.

Para hacer frente a la crisis económica mundial, por otra parte, Italia y México coinciden en la necesidad de adoptar políticas de crecimiento, a partir de la próxima reunión del G20 en la ciudad mexicana de Los Cabos el próximo 18 de junio. Terzi enfatizó la necesidad de promover el crecimiento "en un marco de desarrollo sustentable a nivel social y ambiental".

Espinosa dijo que el G20 debe lograr "un mensaje claro: además de las reformas estructurales también deben implementarse políticas de crecimiento para la creación de puestos de trabajo". En el frente político, agregó Terzi, Italia y México "cooperan en todos los foros multilaterales" y coinciden, por ejemplo, sobre una reforma del Consejo de Seguridad para lograr un mayor nivel de representatividad.

En cuanto a la seguridad, Espinosa señaló que en los últimos años se han dado "muchos pasos hacia adelante" en la cooperación contra la delincuencia a través de acuerdos en materia policial y de los órganos judiciales. En este frente, agregó, es necesaria "una cooperación aún mayor", porque "el crimen organizado es transaccional". Terzi afirmó sentirse "muy confiado" en el camino ya recorrido, dado que se basa en una cooperación "cada vez más sofisticada" que incluye intercambios entre las áreas de inteligencia de ambos Países.

 

(esteri.it / puntodincontro)