Società Dante Alighieri:
cambio ai vertici del PLIDA

Massimo Arcangeli nuovo responsabile scientifico.

23 dicembre 2010. - «Ringrazio il prof. Giuseppe Patota per il prezioso lavoro svolto e per aver condotto la Certificazione rilasciata dalla Società Dante Alighieri all’ottenimento di risultati prestigiosi in Italia e all’estero». Con queste parole l’Ambasciatore Bruno Bottai, Presidente della “Dante”, ha reso ufficiale il 21 dicembre scorso in Palazzo Firenze il cambio al vertice del PLIDA con la nomina del nuovo Responsabile scientifico, il linguista Massimo Arcangeli.

«Quello tra Patota e Arcangeli è un avvicendamento caratterizzato dalla continuità - ha affermato Luca Serianni, Vicepresidente della “Dante” -: il PLIDA ha già segnato successi notevoli che certamente saranno confermati. La capacità della Società Dante Alighieri è proprio quella di stare al passo con i tempi, soprattutto in un momento in cui è necessario modulare in modo adeguato la verifica di conoscenza della lingua italiana da parte degli immigrati, vedendola come elemento di integrazione e non di esclusione».

«In ambito di Certificazione - ha spiegato Massimo Arcangeli - quello attuale è un periodo fondamentale per il progetto che mette insieme i quattro Enti Certificatori per l’italiano L2 (“Dante”, Università di Roma Tre e per stranieri di Siena e Perugia) in un’inedita dimensione di reciproco riconoscimento delle proprie potenzialità». Il neo Responsabile scientifico si è poi soffermato sugli obiettivi del PLIDA: «Considerando l’enorme potenzialità di una struttura ramificata in tutti i continenti, credo che sarà fondamentale perseguire un incremento del numero dei giovani che potrebbero essere interessati a vedere certificato il proprio italiano: oggi puntare sui giovani significa puntare su un’idea nuova della lingua italiana che sappia rispondere alle esigenze delle nuove generazioni».

L’Ambasciatore Bruno Bottai, Presidente della Società Dante Alighieri, consegna al prof. Giuseppe Patota un riconoscimento per il prezioso lavoro svolto.

«Rimarrò sempre legato alla Società Dante Alighieri - ha commentato Giuseppe Patota - e sono felice che il mio lavoro sia stato apprezzato dall’Ufficio di Presidenza. La grande competenza del collega Arcangeli potrà portare al raggiungimento di nuovi e importanti traguardi».

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