Dr. Atl, paesaggio con l'Iztaccíhuatl. 1932.

 

16 agosto 2012 - Si sono compiuti ieri 48 anni dalla morte di Gerardo Murillo, il Dottor Atl.

Studiò pittura da giovane e all'età di 21 anni si iscrisse all'Accademia di San Carlos (Escuela Nacional de Bellas Artes) di Città del Messico.

Avendo mostrato le sue abilità gli venne assegnata una borsa di studio dal presidente Porfirio Díaz per perfezionare la tecnica in Europa. Qui allargò le sue conoscenze studiando filosofia e legge all'Università di Roma. Era fortemente interessato alla politica tanto che collaborò col partito socialista italiano e scrisse sull Avanti. In questo periodo venne battezzato da Leopoldo Lugones "Dr. Atl" (in lingua nahuatl "acqua").

Pittore, scrittore, vulcanologo e politico è un artista che ha saputo raccogliere i grandi insegnamenti dell’arte italiana per formare, in Messico, una generazione di artisti che hanno rivoluzionato la cultura messicana e latinoamericana.


Un'immagine fotografica scattata da Tomás Montero Torres quando accompagnò il Dr. Atl al vulcano Paricutín
nel 1943. Le analogie tra le nuvole, il fumo (del vulcano e della pipa) e la barba costituiscono un intento pittorico influenzato, quasi certamente, dallo stesso Atl.

 

…”Il Dr.Atl se ne va in Europa nel 1896 e ritorna in Messico nel 1904. José Clemente Orozco diventa suo amico nella Accademia delle Belle Arti, dove Atl ‘aveva uno studio ed assisteva con noi ai laboratori di pittura e disegno notturno; mentre lavoravamo, egli ci racontava con le sue parole facili, insinuanti ed entusiastiche, le sue scorribande in Europa e la sua vita a Roma; ci parlava in modo infuocato della Cappella Sistina e di Leonardo. Le grandi pitture murali! Gli immensi affreschi rinascimentali, qualcosa di incredibile e tanto misterioso come le piramidi faraoniche, e la cui tecnica si era persa per quattrocento anni ‘. Il Dr. Atl fu l’iniziatore della passione per la pittura murale...

Per David Alfaro Siqueiros, il Dr. Atl, di ‘pensiero avanzato, politicamente ed esteticamente innovatore, è il vero precursore politico intellettuale, e percio’ teorico, del nostro movimento’….. Il Dr.Atl fu il principale creatore della agitazione artistica: in lui si riunivano l’uomo di azione e l’artista. Orozco, che gli è vissuto vicino, si è appassionato da allora per la pittura pubblica e monumentale”……”In quei laboratori notturni – scrisse Josè Clemente Orozco del suo passaggio nell’Accademia di Belle arti – dove ascoltavamo la entusiastica voce del Dottor Atl, l’agitatore, iniziammo a sospettare che tutta quella situazione coloniale era solamente un trucco dei commercianti internazionali; che noi avevamo una nostra personalità che valeva tanto quanto quella degli altri.

Dovevamo prendere lezioni dagli antichi maestri e dagli stranieri, pero’ con la convinzione che noi avremmo potuto fare tanto o più di loro. Non superbia, ma confidenza in noi stessi, coscienza del nostro proprio essere, del nostro destino…Fu allora che i pittori si resero conto chiaramente del paese dove stavano vivendo……..In tutte le tele appariva poco a poco, come un’aurora, il paesaggio messicano e le forme e i colori che ci erano familiari…..Perchè dovevamo essere eternamente inginocchiati di fronte ai Kant o agli Hugo? Gloria ai maestri! Pero’ noi potevamo strappare il ferro dal ventre della terra e fare macchine e barche. Sapevamo costruire città prodigiose e creare nazioni e sfruttare l’Universo.

Non eravamo la razza da dove proveniva la stirpe dei titani?….Quello era lo spirito ribelle che animava quel piccolo gruppo di apprendisti, arricchiti poco dopo dai più giovani che arrivavano e tutti ascoltavamo sorpresi le parole profetiche del Dottor Atl…..”

 

(puntodincontro)

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16 de agosto de 2012 - Se cumplieron ayer 48 años desde la muerte de Gerardo Murillo, el Dr. Atl.
Estudió pintura desde temprana edad y a los 21 años se inscribió a la Academia de San Carlos (Escuela Nacional de Bellas Artes) en la Ciudad de México.

Después de haber mostrado sus habilidades el entonces Presidente Porfirio Díaz le otorgó una beca para perfeccionar su técnica en Europa. Aquí extendió sus conocimientos mediante el estudio de la filosofía y el derecho en la Universidad de Roma. Estaba muy interesado en la política y por este motivo colaboró ​​con el Partido Socialista Italiano y escribió en el periódico "Avanti". En este período fue bautizado "Dr. Atl" por Leopoldo Lugones, palabra que en lengua náhuatl significa "agua".

Pintor, escritor, vulcanólogo y político, fue capaz de aprovechar las grandes enseñanzas del arte italiano para formar, en México, una generación de artistas que han revolucionado la cultura latinoamericana.

... «El Dr.Atl se fue a Europa en 1896 y regresó a México en 1904. José Clemente Orozco se convirtió en su amigo en la Academia de las Bellas Artes, donde Atl tenía un estudio y asistía junto con nosotros a talleres de pintura y dibujo en la noche. Mientras trabajábamos, nos contaba —con su lenguaje sencillo, insinuante y entusiasta— sus aventuras en Europa y su vida en Roma; nos hablaba con fervor de la Capilla Sixtina, de Leonardo y de los enormes murales. Describía los grandes frescos renacentistas como algo increíble y tan misterioso como las pirámides de los faraones y nos mencionaba la técnica utilizada originalmente que se había perdido durante cuatrocientos años. El Dr. Atl fue el iniciador de la pasión por la pintura mural ... ».

Según David Alfaro Siqueiros, el Dr. Atl, de "pensamiento avanzado, política y estéticamente innovador, es el verdadero precursor político intelectual, y por lo tanto teórico, de nuestro movimiento" ... El Dr. Atl fue el principal artífice de la inquietud artística: en él se reunieron el hombre de acción y el artista.

Orozco, que fue cercano a él, se apasionó desde entonces por la pintura pública y monumental ... En aquellos talleres nocturnos —escribió José Clemente Orozco acerca de sus días en la Academia de San Carlos— donde escuchábamos la voz entusiasta del Dr. Atl, el activista, empezamos a sospechar que toda aquella situación colonial era tan sólo un truco de los comerciantes internacionales; que nosotros teníamos una personalidad que valía tanto como la de los demás.

 

(puntodincontro)