Buon compleanno,
carissima Cambiale

Il bicentenario della prima opera di Gioacchino Rossini: "La cambiale di matrimonio"
sarà celebrato domani alla Dante Alighieri di Città del Messico.

Particolare dell'affresco che decorava il Teatro San Moisè,
sede della prima rappresentazione della Cambiale di Mamatrimonio nel 1810.

 

2 novembre 2010. - Durante l'autunno del 1807 Carlo Coccia (1782 - 1873) presentava al Teatro Valle di Roma un'opera buffa su libretto di Giuseppe Ceccherini chiamata "Il matrimonio per Lettera di cambio", che non fu ben ricevuta dal pubblico.

Dipinto ad olio su tela della prima metà del XIX secolo, di autore ignoto, raffigurante Gioacchino Rossini da giovane.Nessuno avrebbe potuto immaginare che, tre anni dopo, un giovane —fino a quel momento sconosciuto— avrebbe composto musica per la stessa trama dando inizio così al suo regno maestuoso nella scena operistica internazionale.

È così che, duecento anni dopo, celebriamo l'anniversario de La cambiale di matrimonio, primo lavoro di successo di uno dei più grandi rappresentanti della musica lirica italiana nel mondo: Gioacchino Rossini (1).

Rossini, nato nella pittoreca Pesaro del 1792 da genitori musicisti, aveva mostrato abilità eccezionali fin da giovanissima età e, dopo aver ricevuto educazione musicale da suo padre e da alcuni altri musicisti, compose in molteplici occasioni brani per strumenti e voce.

Una delle sue opere vinse un premio al rinomato Liceo musicale di Bologna e questo avvenimento accese le intenzioni del giovane musicista di sfruttare il suo immenso genio creativo come compositore.

La prima occasione si presentò quando —raccomandato dal marchese Cavalli e da alcuni amici della famiglia— la compagnia teatrale San Moisè di Venezia lo assunse per musicare una trama poco originale di Gaetano Rossi: "La cambiale di matrimonio".

Il risultato fu un'opera che, presentata il 3 novembre 1810, conquistò il pubblico veneziano —malgrado la banalità del libretto— per la bellezza, l'eleganza e la vitalità della musica. La stampa locale accolse la prima composizione di Rossini con espressioni come «È nato un nuovo Cimarosa», «Cimarosa ha un nuovo erede» alludendo al vuoto provocato nell'ambiente lirico dalla morte, nel 1801, del grandissimo compositore napoletano Domenico Cimarosa.

Fu tale il successo di questa rappresentazione che a Rossini furono immediamente offerti altri incarichi, fra i quali una nuova opera a Bologna e una serie di farse umoristiche a un atto (Il signor Bruschino, La scala di seta, L'occasione fa il ladro e L'inganno felice) che lo trasformarono, a poco a poco, nel musicista più famoso dei suoi tempi.

 

(Carlos Fuentes y Espinosa, Fundación Rossini de México, A.C.)

 

La Società Dante Alighieri ricorderà questa data storica con una serata culturale nella sua sede di Marsella N°39, Colonia Juárez, a Città del Messico con la partecipazione del fisico Carlos Fuentes, presidente dell'associazione Gioacchino Rossini della capitale messicana.

Si proietterà una versione de La cambiale di matrimonio in dvd con i sottotitoli in spagnolo affinché possa essere seguita anche da chi non conosce la lingua italiana.

Gli amici dell'opera in generale e quelli di Gioacchino Rossini, in particolare, sono cordialmente invitati ad accompagnarci.

Chi lo desidera potrà approfittare anche per prenotare la sua partecipazione al concerto di gala della società Dante Alighieri che avrà luogo nel Castello di Chapultepec il 26 novembre prossimo venturo.

 

____________________________________

(1) Gioacchino Rossini, o Gioachino, all'anagrafe Giovacchino Antonio Rossini, nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792 e morì a Parigi il 13 novembre 1868.

Share