Celebrazioni a Roma
per il centenario di Frida Kahlo

Il 6 di luglio del 1907 nasceva a Coyoacán.

ROMA, 26 settembre 2006. - Il 6 di luglio del 1907 nasceva a Coyoacán, Città del Messico, Frida Kahlo, artista di fama internazionale e donna dalla imponente personalità. Vita e produzione artistica non sono disgiunte in lei. Ambedue sono il volto spalancato del dolore e della voglia di vivere e di essere. La Kahlo si colloca nella storia del suo Paese, non solo come testimone di grande levatura nell’arte pittorica ma anche come attivista della vita politica messicana nella prima metà del Novecento.

Orgogliosa e volitiva crea un legame dalle forti tinte con il compagno Diego Rivera e prosegue il suo impegno politico anche attraverso la discussa e intima amicizia con Trotsky.

La sua opera e la sua vita hanno conosciuto negli ultimi anni attraverso numerose pubblicazioni, esposizioni e un film di grande successo, l’interesse sempre crescente del pubblico di tutto il mondo. Anche la sua immagine - chi non conosce le folte sopracciglia, le trecce a corona, gli ampi e coloratissimi vestiti di Frida Kahlo? – un look fra tradizione e affermazione del sè, ha reso la Kahlo un personaggio davvero unico.

L’Instituto Cervantes di Roma, in collaborazione con l’Associazione Culturale El Mirabrás, l’Ambasciata del Messico in Italia, la Reale Accademia di Spagna a Roma e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Roma, ha organizzato le celebrazioni del primo centenario dalla nascita della Kahlo, il cui programma è stato presentato venerdì scorso, 22 settembre, nella sede romana dell’Instituto.

Il programma ruota intorno alla rappresentazione teatrale "El Dolor de Frida Kahlo: il doppio e lo specchio", che andrà in scena il 1° e il 2 ottobre presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. L’associazione culturale "El Mirabras", attraverso il suo Atelier di Flamenco-teatro, porterà in scena Frida vista da Frida, come accade nella sua arte. Partirà dal legame ancestrale con la sua terra, passando per il viscerale rapporto con il suo Diego, per arrivare all’ascesa universale della sua opera. Inoltre la giornata del 4 novembre si aprirà alle ore 16.00 presso la Reale Accademia di Spagna con una tavola rotonda dal titolo "Frida Kahlo e il Messico del suo tempo" e si concluderà ore 19.00, sempre all’Accademia, con un concorso di costumi ispirati alla Kahlo.

La rappresentazione "El Dolor de Frida Kahlo: il doppio e lo specchio", ideata dall'Atelier di Danza-Flamenco-Teatro El Mirabràs, formato da giovani attori e ballerine, vuole restituire al pubblico una conoscenza più profonda di un'artista complessa e imprescindibilmente legata al suo essere donna, mettendo anche in risalto gli aspetti universali della sua arte ma collocando il personaggio nella terra dove era nata e alla quale era fortemente legata: il Messico e il particolare momento storico che visse insieme con Diego Rivera.

Appariranno i personaggi e i fatti più significativi della vita di Frida Kahlo raccontati al pubblico grazie alla fusione della parola con la musica e la danza - con elementi del flamenco, del folclore messicano e della danza contemporanea -, mentre i testi sono stati elaborati utilizzando anche le parole dell’artista attraverso le sue lettere e i diari.

Lo spettacolo è composto da dodici quadri, ispirati alla sua pittura. Si parte dalle prime fasi della vita di Frida, il forte legame con il Messico, i primi contatti con l'arte, l'attivismo politico, l'importanza della famiglia, il primo amore, per giungere al matrimonio con Diego Rivera, che lei chiamava affettuosamente "panzón” e che costituisce una profonda fusione di vita e arte che legherà indissolubilmente le loro anime per tutta la vita. La vita mondana, i tradimenti e l'importante momento storico del Messico, fanno da cornice a questo rapporto nel quale predomina il dolore fisico persistente e i vani tentativi di diventare madre. La pittura sarà l'unica salvezza e anche la rappresentazione massima di libertà e immortalità in seguito alla sofferenza per l’abbandono di Diego, l'amputazione di una gamba e l'avvicinarsi della morte.

Dopo le rappresentazioni presentate in anteprima all'Auditorium di Roma, lo spettacolo sarà portato in tournée in altre città italiane, anche durante il 2007. A primavera sarà realizzata una speciale rappresentazione per le Scuole di Roma e Provincia che abbiano fra le loro materie l'insegnamento della lingua spagnola.

Quanto alla tavola rotonda "Frida Kahlo e il Messico del suo tempo", interverranno il 4 novembre, alla Real Accademia di Spagna in Roma, la direttrice Rosario Otegui Pascual, l’Ambasciatore del Messico in Italia, Rafael Tovar y de Teresa, il Ministro di Cultura dell’Ambasciata del Messico, Ricardo Calderón Figueroa, nonché Stefano Tedeschi, ordinario di storia contemporanea all’Università la Sapienza di Roma, e Jorge Gutierrez, giornalista ed esperto della politica del Messico, che discuteranno della pittrice messicana e del momento storico che visse il suo Paese. Inoltre un medico della casa farmaceutica Pfizer Italia, esperto in terapia del dolore, affronterà, per la prima volta, il tema della sofferenza fisica in Frida Kahlo, filo conduttore dello spettacolo teatrale e della vita dell’artista da quando un incidente le ruppe una parte della colonna vertebrale.

Rientra poi nelle iniziative realizzate in occasione del centenario, il concorso di costumi realizzati, in qualsiasi materiale, ispirati alla straordinaria figura di Frida Kahlo, alla sua geniale opera, ai suoi sogni e ideali, alla sua incredibile vita, alla sua ricerca interiore attraverso l'arte, alle sue radici messicane, al suo dolore. Sono ammessi al Concorso giovani stilisti e artisti in genere e gli alunni delle Scuole, Accademie, ed Istituti pubblici e privati per l'Arte, per lo Spettacolo, per la Moda e per il Costume, e anche gli alunni degli Istituti delle Industrie artistiche e degli Istituti Professionali e Tecnici con indirizzo abbigliamento e moda, costumi e sartoria teatrale della città di Roma e Provincia.

I premi - un viaggio per due persone in Messico per il primo classificato e un viaggio per due persone in Spagna per il secondo - verranno assegnati dopo la sfilata che si terrà nel pomeriggio del 4 novembre nella Real Accademia di Spagna di Roma.

I partecipanti stessi, inoltre, potranno indossare l'abito nella serata di gala aperta al pubblico e che culminerà in una performance teatrale dell'Atelier di Danza-Flamenco-Teatro "El Mirabrás" ispirata allo spettacolo omonimo "El Dolor de Frida Kahlo: il Doppio e lo Specchio".