La presenza della cultura italiana
nell’Europa Centro-Orientale
A Bratislava Convegno promosso dalla Società Dante Alighieri sullo sviluppo della lingua e della cultura italiane nell’area Centro-Orientale del continente europeo.

23 aprile 2008. -  Dalla Polonia alla Slovacchia, dalla Moldova alla Repubblica Ceca, il numero degli studenti che si accostano alla lingua e alla cultura italiane è in continuo aumento, da un lato per il desiderio di accrescere la propria conoscenza di un Paese come l’Italia, che ha fornito nei secoli un contributo determinante al Rinascimento ed alla modernizzazione dell’Europa, dall’altro perché la nostra lingua costituisce oggi uno strumento fondamentale per una più agevole integrazione in Italia, soprattutto a scopo professionale. La lingua italiana, dopo inglese, tedesco e francese, è la quarta più comunemente usata nell’Unione Europea con il 16% dei parlanti (di cui il 13% come lingua madre e il 3% come lingua straniera) (Dati Eurobarometro).

Oltre che dal punto di vista culturale, l’Italia costituisce per la Slovacchia un importante punto di riferimento anche sotto il profilo economico e politico: attualmente il Paese slovacco conta circa 300 imprese italiane, di cui la maggior parte di piccole e medie dimensioni e in Italia risulta notevolmente in aumento il numero delle aziende provenienti dall’Est Europa. Secondo i dati ufficiali, l’Italia è al quinto posto tra i Paesi fornitori della Slovacchia e nel 2007 ha rappresentato il terzo mercato di destinazione delle esportazioni slovacche, con un incremento del 32,8% rispetto al 2006. Da un punto di vista prettamente scolastico, dei circa 400 mila studenti stranieri presenti nelle scuole italiane, uno su tre proviene da un Paese dell’Est europeo.

Con questi presupposti si svolgerà a Bratislava, il 24 e il 25 aprile prossimi, il Convegno sul tema “L’influenza della cultura italiana nell’Europa Centro-Orientale”, promosso dalla Società Dante Alighieri, Istituzione impegnata per la diffusione della lingua e della cultura italiane nel mondo, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri italiano e dei Ministeri slovacchi degli Affari Esteri e della Cultura e realizzato grazie alla determinante collaborazione, a livello organizzativo e culturale, del Comitato di Bratislava, presieduto dall’Ambasciatrice Miroslava Vallova ed impegnato in particolare nel settore della traduzione di opere italiane in lingua slovacca. Il Convegno si è potuto realizzare grazie al generoso sostegno dell’ENEL in Slovacchia.

Il Convegno, che sarà inaugurato giovedì 24 aprile alle ore 9.30 a Bratislava, presso il Centro Congressi del Ministero degli Affari Esteri, con il saluto delle Autorità locali e del Presidente della Società Dante Alighieri, Ambasciatore Bruno Bottai, vedrà la partecipazione dei rappresentanti delle Istituzioni italiane e slovacche, di docenti universitari e studiosi, dei Direttori degli Istituti Italiani di Cultura e dei Presidenti dei Comitati della “Dante” impegnati nell’area Centro-Orientale del continente europeo per la diffusione della nostra lingua e della nostra cultura, un tema di grande interesse e attualità che la “Dante Alighieri” ha analizzato anche attraverso la pubblicazione dell’Annuario 2006, curato da Paolo Peluffo e Luca Serianni, i cui risultati hanno confermato la straordinaria crescita avvenuta negli ultimi anni della domanda d’insegnamento dell’italiano nei Paesi dell’Europa Centro-Orientale e nei Balcani.

La prima giornata dei lavori sarà caratterizzata dalle Tavole Rotonde sui temi “La presenza della lingua italiana nella storia della cultura in Europa Centrale” e “La presenza della lingua italiana in Europa Centrale oggi: la certificazione dell’apprendimento”. Nella prima, presieduta dall’Ambasciatore Francesco Aloisi de Larderel, interverranno i proff. Fulvio Salimbeni (Università di Udine), Pavol Koprda (Università di Nitra), autore e traduttore degli “Studi slovacco-italiani 1991-1999”, e Alfred Noe (Consigliere Centrale della “Dante” e Presidente del Comitato di Vienna); la seconda sarà incentrata specificamente sul tema della Certificazione in lingua italiana, con l’introduzione e la presentazione di Alessandro Masi e Giuseppe Patota, rispettivamente Segretario Generale della “Dante” e Responsabile Scientifico del PLIDA, e le relazioni dei Presidenti dei Comitati Centri Certificatori PLIDA dell’area interessata, che tracceranno bilanci, progetti e prospettive sulla crescente domanda di insegnamento/apprendimento del nostro idioma.

La seconda giornata del Convegno si articolerà in tre momenti distinti: la Presentazione del Museo della Lingua Italiana, a cura della dott.ssa Lucilla Pizzoli, che esporrà ai presenti le sezioni della mostra sulla storia della lingua italiana, inaugurata agli Uffizi di Firenze nel 2003 ed esportata in forma ridotta in diverse città dell’Italia e dell’estero; la Tavola Rotonda su “La presenza della lingua italiana in Europa Centrale oggi: il panorama degli studi e il problema delle traduzioni”, introdotta dalla dott.ssa Miroslava Vallova, Presidente della “Dante” di Bratislava, che vedrà gli interventi dei Direttori degli Istituti Italiani di Cultura dei Paesi dell’area; e la presentazione dei Piani Editoriali della Società Dante Alighieri, un progetto tuttora in fase di sviluppo che ha già portato alla pubblicazione di “Passaporto per l’Italia”, di Costanza Menzinger e Anita Lorenzotti e che verrà illustrato insieme a “L’italiano per gli affari”, prodotto realizzato dalla “Dante” in collaborazione con “Il Sole 24 Ore”. Nel corso della mattinata sarà presentata dal prof. Massimo Arcangeli (Università di Cagliari e Garante per l’Italianistica a Banska Bystrica) l’edizione italiana degli “Studi slovacco-italiani 1991-1999”, di Pavol Koprda, un pregevole lavoro editoriale che ripercorre le tappe attraverso cui la cultura e la lingua italiane hanno fatto breccia nella cultura del Paese slovacco, dall’architettura alla musica, dalla letteratura alla poesia.

 

    PROGRAMMA DEL CONVEGNO

    PRESENTAZIONE PIANI EDITORIALI

    COMITATI DELLA "DANTE" PRESENTI AL CONVEGNO

    ISTITUTI ITALIANI DI CULTURA PRESENTI AL CONVEGNO

    "STUDI ITALO-SLOVACCHI" DI PAVOL KOPRDA

    SLOVACCHIA,STORIA DI UN’ “ISOLA” ITALIANA A KOSICE

      di IVETA MLYNARIKOVA (COMITATO “DANTE ALIGHIERI”, KOSICE)

    PROFILO DI ENEL

    LA PRESENZA DI ENEL IN SLOVACCHIA

    IL MERCATO ELETTRICO SLOVACCO

 

Per informazioni o accrediti-stampa:

Pierpaolo Conti, Ufficio Stampa Società Dante Alighieri, cell. 3346755306, p.conti@ladante.it .

 

(La Dante.it)