11 ottobre 2006. - Nato a Bologna nel 1879 da famiglia benestante, Respighi fu avviato fin da bambino agli studi musicali e frequentò il conservatorio della stessa città negli anni in cui era direttore Giuseppe Martucci, il musicista che si dedicò maggiormente alla rinascita della musica strumentale italiana.

Dopo aver conseguito il diploma di violino, Respighi si recò a Pietroburgo, in Russia, per studiare composizione e tecnica orchestrale con Nikolaj Rimskij-Korsakov.

Al suo rientro in Italia, nel 1913, venne nominato titolare della cattedra di composizione a Roma nell'Accademia di Santa Cecilia, di cui in seguito divenne direttore fino al 1926.

Fu proprio in questo periodo che, abbandonata la strada del melodramma musicale, con cui aveva iniziato la sua carriera di compositore, si dedicò alla creazione di quei poemi sinfonici che lo avrebbero poi reso famoso: Le Fontane di Roma, I Pini di Roma, Trittico Botticelliano, Feste Romane, ecc.

Roma divenne per Respighi la città più amata di ogni altra, come testimoniano i titoli delle sue composizioni di maggior successo.

Morì nella Capitale nel 1936.

Le sue opere

La musica di Respighi si avvicina a quella del tardo Romanticismo: si ispira, in termini italianizzati, ai poemi sinfonici di Liszt ed è inconfondibile per eleganza di scrittura.

La capacità di Respighi di usare i timbri orchestrali è impareggiabile: egli riesce a creare immagini e ad animare il mondo della natura e dei sogni usando l'orchestra come fosse una magica tavolozza di colori.

I poemi sinfonici di Respighi sono caratterizzati da forma di linguaggio descrittivo equivalente, a di quelli di Smetana per la cultura cecoslovacca, di Franck nel mondo francese, o di uno Richard Strauss per il mondo espressivo di tradizione germanica.

Musica per orchestra

	Sinfonia drammatica
	Ballata delle Gnomidi, Feste romane, Fontane di Roma, Impressioni brasiliane, Metamorphoseon modi, Pini di Roma, Trittico botticelliano e Vetrate di chiesa per orchestra.
	Arrangiamenti orgchestrali come Antiche arie e danze per liuto (3 parti), Gli uccelli e  la suite per balletto La boutique fantastique.

Concerti

	Concerto gregoriano e Poema autunnale per violino e orchestra.
	Concerto in modo misolidio e Toccata per piano e orchestra.
	Adagio con variazioni per violoncello e orchestra.

Musica da camera

	Sonata per violino.
	Quartetto dorico.

Musica per organo

Tre preludi.

Musica per vocalisti

	La primavera per solisti, coro e orchestra.
	Lode per la Natività del Signore per soprano, mezzo-soprano, tenore e coro.

Opere

Belfagor, La bella addormentata nel bosco, La campana sommersa, La fiamma, Lucrezia, Maria Egiziaca, Marie-Victoire, Re Enzo, Semirama.