MILANO, 25 gennaio 2007 – Dopo il primo approccio con il nuovo mondo rossonero a San Siro, per Ronaldo è arrivato il momento delle visite mediche, fissate per la tarda mattinata a MilanLab. Ieri, una decina di minuti dopo l'una di notte, Ronaldo ha lasciato il ristorante nel centro di Milano nel quale aveva cenato assieme ai dirigenti rossoneri, a Bronzetti e ad alcuni giocatori, tra i quali il neo acquisto Oddo e Ambrosini. Il brasiliano, circondato dai cronisti che lo attendevano all'uscita, ha ripetuto di essere "molto contento" del suo ritorno a Milano e di vestire la maglia rossonera. Poi però il Fenomeno ha risposto brevemente anche alle frasi arrivate in questi giorni dal suo ex presidente Massimo Moratti, che aveva parlato di un ritorno "sulla sponda sbagliata". "Non è il momento, di queste cose ci sarà tempo per parlarne", ha detto l'ormai ex attaccante del Real Madrid, che tra lunedì e martedì firmerà il contratto con il Milan.

PRIMA NOTTE A SAN SIRO - "La prima impressione? Buona, sto bene". Ecco le prime parole di Ronaldo, pronunciate all’interno degli spogliatoi del Meazza dove è in corso la semifinale di coppa Italia tra Milan e Roma. Il brasiliano è arrivato allo stadio intorno alle 20.35, ha salutato il tecnico Ancelotti e ha scambiato qualche chiacchiera con i connazionali rossoneri. All’aeroporto di Linate c’erano ad attenderlo Adriano Galliani, Arriedo Braida, Leonardo e il consulente di mercato Ernesto Bronzetti. Ronaldo è arrivato a San Siro a bordo di un'Audi grigia seduto di fianco a Galliani, ha firmato qualche autografo ed è apparso sorridente, anche se un po’ infreddolito, al primo contatto con la sua nuova squadra.

Questa mattina poi il brasiliano sosterrà le visite mediche. "Grazie alla generosità del presidente Calderon - ha spiegato Adriano Galliani pochi minuti prima dello sbarco del brasiliano -, Ronaldo è venuto a Milano per sottoporsi alle visite mediche, se tutto andrà bene, lunedì volerò a Madrid per concludere la trattativa. Grazie anche al presidente Berlusconi perché senza il suo assenso Ronaldo non sarebbe qui".

Galliani ha escluso che l'arrivo di Ronaldo comporti la partenza di Oliveira e ha assicurato che "Berlusconi, in quanto presidente e quindi in quanto primo tifoso del Milan, si augura come tutti noi l'arrivo di Ronaldo". Galliani ha anche dedicato una battuta alle recenti affermazioni di amarezza espresse dal presidente dell'Inter Massimo Moratti. "Non è la prima volta che un giocatore dell'Inter passa al Milan, penso a Seedorf, a Pirlo, a Brocchi. Tutto sommato Ronaldo non è più un giocatore dell'Inter da oltre quattro anni quindi si tratta di un passaggio dal Real Madrid al Milan e non dall'Inter al Milan".

Ronaldo è già promosso da un suo futuro compagno di squadra. "Ho visto Ronie, abbiamo seguito la partita insieme. Sta bene, io sto bene, siamo contenti". Così Massimo Oddo, fresco acquisto del Milan, che lo ha prelevato dalla Lazio. "Ronaldo non è grasso, è grosso di stazza - ha detto il difensore campione del mondo ai microfoni della Rai -, il Milan è già una squadra fortissima, noi arriviamo qui per dare il nostro contributo".