La Polonia saluta con una vittoria
Con una doppietta del difensore Bosacki una delle delusioni del Mondiale rimonta la Costa Rica e si regala un 2-1 comunque amaro. Per i caraibici segna Gomez.

 

HANNOVER, 20 giugno 2006 - La Polonia saluta il Mondiale con un 2-1 sulla Costa Rica, l'altra eliminata del gruppo A. Da quanto si è visto in campo non sentiremo la mancanza delle due squadre. I polacchi sono una squadra solida e fisicamente valida ma anche lenta, prevedibile e priva di uomini in grado di fare la differenza a questi livelli. Grande giornata per il difensore Bosacki, autore di una doppietta con l'evidente complicità del portiere avversario Porras. La Costarica ha alcune buone individualità e palleggia piuttosto bene, ma il suo spessore internazionale è limitato.

PRIMO TEMPO - I due tecnici, almeno sulla carta, dimostrano di voler onorare la partita schierando formazioni competitive. Nella Polonia, priva dello squalificato Sobolewski, recuperano Bosacki e Jelen, mentre nella Costa Rica c'è spazio per Drummond, Bolanos e Badilla. Speranze di gol affidate come al solito alla coppia Gomez-Wanchope. Dopo 25' indegni per un Mondiale, una papera del portiere polacco Boruc regala l'1-0 al Costa Rica. La punizione mancina di Gomez è forte ma centrale: l'estremo difensore di Janas se la fa passare in mezzo alle gambe in maniera piuttosto goffa. La rete, del tutto casuale, ha il merito di accendere la partita, con Wanchope e Gomez che sprecano occasioni potenziali per il raddoppio. La parità viene ristabilita al 33' con l'aiuto dell'altro portiere, Porras, che su un corner da sinistra va a farfalle (aiutato anche dal disturbo, forse falloso, di Smolarek) e lascia incustodita la porta. Per Bosacki è fin troppo facile appoggiare in rete.

SECONDO TEMPO - L'intervallo non giova alla qualità della partita. La ripresa è piuttosto scialba: evidentemente la mancanza di motivazioni è più forte della voglia di lasciare un buon ricordo. Al 22' Krzynowek, subito dopo che Porras aveva deviato in corner un suo sinistro, va dalla bandierina, Bosacki svetta sul secondo palo e supera Porras, ancora una volta incerto. La Costa Rica prova a reagire, ma non produce grandi pericoli per Boruc e saluta la Germania senza neppure un punto. Per i polacchi grande rammarico per la sconfitta iniziale con l'Ecuador, ma crediamo che gli eventuali ottavi sarebbero comunque stati uno scoglio insormontabile per i ragazzi di Janas.