Franco Frattini


24 maggio 2011. - Il ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini, ha espresso viva soddisfazione per l’elezione dell’Italia al Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite, avvenuta venerdì scorso, 20 maggio, a New York.

I 180 consensi, su 181 voti espressi, che sono stati raccolti tra i membri delle Nazioni Unite "testimoniano dell'apprezzamento per l’impegno profuso dall’Italia per la promozione e la protezione dei diritti umani nel mondo", si legge in una nota della Farnesina. "Si tratta di un significativo riconoscimento per il ruolo che il nostro Paese sta svolgendo in un ambito di cruciale importanza nelle relazioni internazionali. Oltre ad un’attestazione di fiducia, l’elezione rappresenta un’assunzione di responsabilità per l’azione che dovremo condurre, per i prossimi tre anni, come membri del Consiglio dei Diritti Umani".

"Il nostro Paese, per cultura e tradizione, conduce da tempo un’azione convinta nel settore dei diritti umani", ha sottolineato il ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini, "nel presupposto che solo una comunità internazionale composta da Stati che rispettano i diritti umani e le libertà fondamentali possa garantire la pace e la sicurezza internazionali".

Nel corso del proprio mandato, l’Italia intende farsi portatrice di una visione della difesa dei diritti umani improntata ad alcuni temi prioritari che dovrebbero caratterizzare l'azione della comunità internazionale: la promozione della libertà di religione e di credo e la protezione di tutte le minoranze religiose nel mondo; l’abolizione della pena di morte; l'attenzione verso i diritti delle donne e contro la violenza di genere, in primo luogo un impegno comune affinché scompaia la pratica delle mutilazioni genitali femminili; la tutela dei diritti delle persone più vulnerabili e dei minori.

 

(aise / puntodincontro)

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24 de mayo de 2011. - El Ministro de Relaciones Exteriores, Franco Frattini, expresó su profunda satisfacción con la elección de Italia al Consejo de Derechos Humanos de las Naciones Unidas, que tuvo lugar el viernes, 20 de mayo en Nueva York.

Los 180 votos favorables, de los 181 emitidos, que se contabilizaron entre los miembros de las Naciones Unidas "comprueban la satisfacción por los esfuerzos realizados por Italia para la promoción y protección de los derechos humanos en el mundo", difundió en un comunicado el Ministerio de Relaciones Exteriores. "Este es un importante reconocimiento al papel que nuestro país está llevando a cabo en una tarea de importancia crucial para las relaciones internacionales. Además de una declaración de confianza, la elección implica una gran responsabilidad para el futuro, concretamente para los próximos tres años, como miembros del Consejo de Derechos Humanos".

"Nuestro país, por cultura y tradición, lleva a cabo desde hace tiempo una acción determinada en el campo de los derechos humanos", dijo el Ministro de Asuntos Exteriores, Franco Frattini, "bajo el supuesto de que sólo una comunidad mundial compuesta por Estados que respeten los derechos derechos humanos y las libertades fundamentales pueden garantizar la paz y la seguridad".

 

(aise / puntodincontro)