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settembre 2013 - Per il quinto anno
consecutivo, la Svizzera si conferma
il Paese più competitivo a livello
mondiale. A premiarla con la
medaglia d’oro è il consueto
rapporto annuale del World Economic
Forum, diffuso mercoledì. «Lo
scenario macroeconomico della
Svizzera è uno dei più stabili al
mondo, mentre molti dei Paesi vicini
si confrontano con delle
difficoltà», spiega l’organizzazione
internazionale. Non solo. A coronare
la Svizzera anche la sua propensione
all’innovazione e la rete di
istituzioni, i due elementi
considerati chiave per la
competitività di un Paese. Guardando
alla classifica, in seconda e in
terza posizione si mantengono
Singapore e Finlandia.
I Paesi del Sud Europa arretrano
nella classifica, e l’Italia è tra
questi, scendendo alla 49esima
posizione dalla 42esima dell’anno
scorso. La Spagna finisce alla
35esima posizione, il Portogallo
alla 51esima e la Grecia addirittura
alla 91esima posizione.
Per quanto riguarda il Messico, la
corruzione e le inefficienze nel
mercato del lavoro hanno provocato
una perdita di due posti della
“tigre azteca” in questo indice. Il
Paese è passato dal 53° al 55° posto
nella classifica 2013. Tra i
principali ostacoli per gli affari
in Messico, la corruzione, la
criminalità, la burocrazia del
governo, le tasse, l'accesso ai
finanziamenti e la struttura del
mercato del lavoro.
(puntodincontro.mx /
adattamento
e traduzione di
massimo barzizza)
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