1 giugno 2011. - Il referendum sul nucleare si terrà il 12 e 13 giugno insieme ai due sulla privatizzazione dell'acqua e a quello sul legittimo impedimento. La Corte di Cassazione ha accolto l'istanza presentata dell'Idv che chiedeva di trasferire il quesito sulle nuove norme votate nel decreto legge Omnibus. La richiesta di abrogazione rimane quindi la stessa, ma invece di applicarsi alla precedente legge si applicherà alle nuove norme (art. 5, commi 1 e 8) e dovrà essere modificato il quesito. La Suprema Corte ha stabilito a maggioranza quindi che le modifiche apportate dal governo alle norme sull'energia nucleare non precludono lo svolgimento del referendum.

 

(corriere.it / puntodincontro)

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1 de junio 2011. - El referéndum sobre la energía nuclear se llevará a cabo el 12 y 13 de junio, junto con los otros dos sobre la privatización del agua y el "legittimo impedimento". El Tribunal Supremo ha aceptado la solicitud formulada por IDV (Italia dei Valori) que pide transferir la pregunta sobre las nuevas normas a la Ley Omnibus. La solicitud de derogación por lo tanto sigue siendo la misma, pero en lugar de ser aplicada ala ley anterior se aplicará a las nuevas normas (artículo 5, apartados 1 y 8) y la pregunta tendrá que ser modificada. El Tribunal Supremo dictaminó así por mayoría que los cambios promovidos por el gobierno a las reglas sobre la energía nuclear no se oponen a la celebración del referéndum.

 

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